Il sistema finanziario statunitense si trova in condizioni migliori in questi mesi rispetto al periodo che ha preceduto la recessione, oltre ad avere maggiori possibilità di fornire i finanziamenti necessari per l’espansione economica: ne è convinto Timothy Geithner, il segretario del Tesoro americano, il quale è intervenuto nel corso di una conferenza stampa a Washington. In particolare, è emerso come le banche a stelle e strisce detenessero un reddito netto pari a 87,5 miliardi di dollari nel 2010, il livello più alto degli ultimi tre anni; inoltre, l’indice Standard & Poor’s 500 ha subito un rialzo pari al 64% da marzo 2009. La fiducia sembra dunque essere cresciuta, tanto che nel 2011 è prevista una crescita della maggiore economia mondiale pari a 3,2 punti percentuali, il picco massimo da sette anni a questa parte. Intanto, lo stesso Tesoro sta varando una serie di proposte volte ad attrarre capitale privato nel mercato ipotecario, con un ruolo sempre minore per Fannie Mae e Freddie Mac.