Yoshihiko Noda, titolare del ministero delle Finanze giapponesi, ha annunciato quale sarà il suo atteggiamento nei confronti del forex: il ministro asiatico, infatti, ha intenzione di prestare maggiore attenzione ai movimenti e alle performance del mercato degli scambi valutari esteri. Non si tratta certo di un fulmine a ciel sereno, visto che altro non è che la conseguenza principale del brusco declino subito dal dollaro, giunto fino a quota 85 yen nel corso della settimana appena conclusa a causa degli scarsi dati sul mercato del lavoro statunitense. Noda ha sottolineato più volte come tali scambi siano in grado di influenzare in maniera avversa l’economia e le condizioni monetarie, dunque un monitoraggio costante del mercato è più che necessario a suo avviso. C’è comunque da dire che in passato, i ministri giapponesi delle Finanze si erano spesso detti pronti ad adottare azioni decisive e risolutive contro i movimenti eccessivi, ora invece è arrivato il tempo di fare sul serio.
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