Un crac dell’Irlanda rappresenterebbe probabilmente la fine dell’euro, ma metterebbe in grossa difficoltà anche la Gran Bretagna, Paese vicino che ha tutto l’interesse a far sì che l’economia irlandese riesca ad uscire dall’attuale situazione di difficoltà. Non a caso, assieme alla Germania, la Gran Bretagna è uno dei maggiori creditori nei confronti dell’Irlanda, ragion per cui non stupiscono le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da George Osborne, il Ministro delle Finanze inglese, il quale ha sottolineato come la Gran Bretagna sia pronta a fare la sua parte nell’aiutare le banche irlandesi attraverso la propria partecipazione al Fondo di salvataggio dei Paesi dell’Eurozona in difficoltà unitamente ai finanziamenti ingenti che è pronto ad erogare anche l’FMI, il Fondo Monetario Internazionale.