Rivedere le regole del controllo per i grandi enti pubblici. Lo chiede la Corte dei Conti a margine della Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Giudiziario che si è svolta ieri, martedì 22 febbraio.
“Attualmente è prevista la partecipazione di un solo magistrato della Corte”, ha detto il Presidente dei magistrati contabili Luigi Giampaolino. E ha aggiunto: Questo sistema potrebbe rivelarsi inadeguato e non aiutare a garantire quella presenza costante e quel rilievo che soltanto la collegialità può assicurare. La varietà di enti che arriva fino a quelli quotati in Borsa, in uno scenario di mercato che non sopporta i normali interventi in campo amministrativo, chiede un ripensamento delle regole di controllo. Per esempio, prevedendo un ufficio sempre più incardinato nell’ambito della Corte, ha concluso su questo punto Giampaolino.