L’ultima giornata del New York Stock Exchange si è contraddistinta per un ritorno in grande stile: in effetti, i titoli di General Motors, la celebre casa automobilistica di Detroit, sono stati nuovamente scambiati, un segnale indubbiamente positivo per chi era a un passo dal baratro giusto un anno fa. Il ritorno in borsa è dunque storico e già si parla della vendita di ben 478 milioni di azioni ordinarie. È una cifra importante, ma la stessa Gm intende porre in essere la più grande offerta pubblica iniziale (Ipo) di sempre, fornendo nuovo lustro a un marchio già di per sé prestigioso. In particolare, i vertici aziendali intendono venire incontro al forte interesse mostrato dagli investitori stranieri; Saic (Shanghai Automotive Industry Corporation), il maggior produttore cinese, potrebbe acquistare l’1% di tali quote, mentre si attende un passo indietro da parte del governo di Washington, pronto a diminuire la sua attuale quota del 61%. A conti fatti, il valore complessivo dell’Ipo dovrebbe aggirarsi attorno ai 22,8 miliardi di dollari.