La Grecia e i suoi buoni propositi di ristrutturazione del debito interno ancora non convincono: lo scetticismo in questione emerge con chiarezza dalle parole di Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, il quale ha parlato espressamente di un pericolo di mancato rimborso del prestito per gli altri stati europei. In cosa consiste esattamente questo allarme? Bini Smaghi, intervistato dal Sole 24 Ore, ha previsto effetti devastanti per la coesione sociale della nazione ellenica, una ipotesi scongiurabile solo mediante le riforme già concordate con l’Unione Europea e il Fondo Monetario Internazionale. Inoltre, non sono da escludere ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte dell’istituto di Francoforte, ma tutto dipenderà dagli scenari di crescita dell’eurozona, ma anche di quella a livello globale. Infine, un accenno è andato anche al versante valutario, con la moneta unica che presenta attualmente un tasso di cambio rispetto alle altre valute inferiore a quanto rilevato sei anni fa.