L’accesso della Grecia al mercato dei capitali rischia di farsi sempre più difficile; a pesare è anche l’incertezza e la poca chiarezza sulle modalità con cui i Paesi dell’Eurozona ed il Fondo Monetario Internazionale intendono aiutare il Paese ellenico ad uscire da una crisi da deficit che sta mettendo sotto pressione anche il sistema bancario. E così l’Agenzia Fitch nella giornata di ieri ha reso noto d’aver ridotto il rating sulla Grecia di ben due gradini, portandolo da “BBB+” a “BBB-“; l’outlook resta tra l’altro negativo, ragion per cui rimane elevato il rischio che il rating della Grecia sprofondi a livello “junk“, ovverosia in corrispondenza di un merito creditizio che assegnerebbe ai titoli di Stato greci il poco edificante e rischioso giudizio di “titoli spazzatura“.