Sono di tre milioni di euro i fondi che la Regione Toscana mette a disposizione di istituti e imprese ma anche di Comuni ed enti disposti a investire nella Green Economy. Si tratta, in particolare, di due bandi che saranno pubblicati domani, mercoledì 20 luglio. In questo modo, gli interessati potranno acquistare dalle altalene per i parchi giochi ai cordoli spartitraffico, dai bidoni per la raccolta differenziata al materiale per l’edilizia, inclusi mattoni o conglomerati cementizi, tutti prodotti attrverso la selezione delle raccolte differenziate di plastica e vetro che la Regione invita a comprare usufruendo, appunto, dei bandi.
I fondi messi così a disposizione di enti locali e imprenditori si sommeranno a quelli già predisposti per la raccolta differenziata. L’iniziative è la prima che viene adottata dall’amministrazione guidata da Enrico Rossi, anche come passo successivo a quello della firma dei Protocolli d’intesa, siglati e sostenuti – sempre dalla Toscana – per favorire e promuovere “il riciclo e il mercato dei materiali e dei prodotti derivati dalla raccolta differenziata della plastica e del vetro”, come sottolineano dalla Regione. Dei due bandi, il primo conta un milione di euro con copertura, al massimo, del 40% delle spese effettuate, ed è relativo agli acquisti verdi di “prodotti in plastica riciclata o realizzati con plastiche miste derivate dall’attività di selezione delle raccolte differenziate degli imballaggi in plastica effettuate in tutta la Toscana”. Si tratta di materali per arredo urbano, prodotti per la viabilità e allestimento percorsi, per parchi giochi e strutture ludiche, contenitori per la raccolta differenziata, tutti con marchio IPPR Plastica Seconda Vita o equivalenti. Lo stanziamento arriverà a una soglia massimo di 50mila euro o, se vedrà coinvolti più comuni, di 75mila euro. Il secondo bando favorisce l’utilizzo di materiali contenenti vetro riciclato nelle opere pubbliche per un totale di due milioni di euro. L’assessore regionale all’Ambiente ed Energia Anna Rita Bramerini ha commentato sostenendo che
Vogliamo incentivare gli acquisti verdi perché la consideriamo una tappa importante per lo sviluppo del riciclo che prende il via dalla raccolta differenziata. Siamo convinti che con aiuti concreti come questi possiamo dare quella spinta in più fondamentale al mercato del riciclo.