Il titolo Coin torna a brillare in Borsa con un guadagno di ben 6,7 punti percentuali: la società può vantare, in relazione ai primi nove mesi del 2009, un aumento dei ricavi (+9,8%), del margine operativo lordo e dell’utile netto. Tra l’altro, l’indebitamento netto è sceso a 366 milioni di euro a ottobre: come si può spiegare questo successo a fronte di una crisi congiunturale? Stefano Beraldo, ad del Gruppo Coin, ha spiegato che i risultati sono stati raggiunti grazie al continuo sviluppo e rinnovamento della rete Oviesse, alla rapida integrazione di Melablu e alla riqualificazione dell’offerta. L’unico “cruccio” può forse essere rappresentato dallo stallo delle trattative per il rilevamento di Upim. La proposta di Coin si riferisce ai fondi di private equity ed ha un valore di 140 milioni di euro: le intenzioni di Beraldo sono quelle di rilevare i punti vendita e trasformarli in Coin e Oviesse, lasciandone altri con i due marchi in sovrapposizione.