I bond giapponesi a 10 anni (titoli di credito emessi da società o enti pubblici che attribuiscono al possessore il diritto al rimborso del capitale più un interesse) sono cresciuti questa settimana a causa delle persistenti perdite del mercato statunitense delle ipoteche abitative, stimolando in tal modo la relativa sicurezza del debito governativo. La Bank of Japan ha affermato che questa settimana l’economia è peggiorata in otto delle nove regioni del paese a causa dell’energia sempre più costosa e delle materie prime che rallentano l’espansione. Il reddito da tali bond potrebbe scendere di 1,4 punti percentuali dalla fine di settembre e anche il Nikkei 225 ha perso l’1,5% questa settimana. Fatto strano perchè spesso i bond giapponesi vanno in direzione opposta rispetto al titolo azionario: i bond a 10 anni avevano una correlazione (la relazione tra la variazione di due variabili) di 0,87 con il Nikkei la scorsa settimana. Un valore di 1 significa che i due procedono simultaneamente.