International Business Machines Corporation, la maggiore compagnia al mondo per quel che riguarda i servizi informatici e meglio conosciuta con la sigla Ibm, ha raggiunto un importante accordo di tipo commerciale; in effetti, la società statunitense acquisirà un altro gigante del software come Sterling Commerce per una cifra che si aggira attorno agli 1,4 miliardi di dollari, un’operazione che le dovrebbe consentire di potenziare i propri business e transazioni. Il rilevamento in questione avverrà attraverso il tramite di AT&T, così come è stato anche precisato in una nota. Sam Palmisano, ceo della stessa Big Blue, ha intenzione di spendere altri venti miliardi in scalate simili a questa nei prossimi cinque anni: una fame “insaziabile”, dunque, quella dell’azienda di Armonk, la quale vuole creare nuovi network per gli utenti, raggiungendo profitti interessanti a partire dal 2015. L’intera transazione dovrebbe concludersi entro il secondo semestre di quest’anno, con un trasferimento di massa dei dipendenti di Sterling verso IBM (circa 2.500 unità).