185 milioni di euro per la promozione del Made in Italy all’estero. E’ questa la somma che l’Ice, l’Istituto nazionale per il Commercio Estero, destinerà nel 2009 allo sviluppo dell’export e delle imprese italiane all’estero. Lo ha annunciato ieri, nel corso della seduta del consiglio di amministrazione dell’Ice, il sottosegretario allo Sviluppo Economico con responsabilità per il Commercio Estero, Adolfo Urso. Si tratta di un vero e proprio piano anti-crisi che punta a concentrare le risorse in Paesi in grado di offrire reali riscontri all’Italia, come gli Stati Uniti, per cui sono stati stanziati 15 milioni di euro, la Russia a cui sono stati assegnati circa 7 milioni di euro, l’India, il Brasile e la Cina. A livello settoriale il piano guarda in particolare alla meccanica, all’industria manifatturiera, alla moda, all’agroalimentare e anche alla formazione manageriale. Urso ha, inoltre, annunciato tutta una serie di iniziative a sostegno delle imprese per aiutarle ad uscire dalla crisi economica. Previsti sconti fino al 50% sui servizi personalizzati che l’Ice offre a pagamento alle aziende.