Case che non si vendono, agenzie immobiliari quasi vuote. Non è difficile capirne le cause: i mutui sono diventati troppo salati, ma troppo salati per le nostre tasche.
Non chiama più nessuno – afferma in un’intervista a La Stampa Savino Rigato, titolare di un’agenzia a Torino– E poi, i prezzi non sono calati, mentre il potere d’acquisto delle famiglie sì: ho perso un paio di trattative per poche migliaia di euro, nessuno era disposto a cedere. E ho un appartamento in vendita a Mirafiori sud: 90 metri quadri a 175 mila euro. È lì da ottobre.
Prima si pensava: vale la pena acquistare una casa se pagando lo stesso importo posso pagare un mutuo? Oggi non più, le rate mensili non sono equivalenti e molti, loro malgrado, sono costretti ad optare per una casa più piccola o l’affitto.
Ho fatto una scoperta: se metto una pentola colma d’acqua sul fuoco, l’acqua pian piano si scalderà fino a bollire!!
Ci troviamo di fronte alla più grande speculazione della storia d’Italia in ambito immobiliare, volete che la gente si presti ancora al gioco sporco degli speculatori? E’ un gioco al massacro che ha drogato il mercato e che nuoce soprattutto alle solite tasche di coloro che hanno un reddito fisso, e deve correre nella ruota del criceto tentando di rincorrere le rate.
Bene dunque che le case non si vendano, ritorni il prezzo a valori umani, poi vedremo…