Nel secondo trimestre sono scesi del 39,5% i profitti di Ping An, colosso cinese attivo nel settore assicurativo (è seconda nel mercato cinese delle polizze vita) e nella gestione di servizi finanziari. La società ha sofferto in particolare un calo del 64% degli utili derivanti da investimenti nei mercati azionari, il mercato borsistico cinese è infatti crollato dai massimi degli scorsi mesi, trascinando al ribasso i profitti di chi aveva pesantemente investito su di esso. Altri fattori che hanno gravato sui risultati di Ping An sono stati il terremoto di maggio e le tempeste di neve: questi disastri naturali hanno infatti determinato un aumento delle richieste di risarcimenti con un calo del 55% della performance della divisione di business relativa. Per far fronte all’aumento della volatilità del mercato di Shanghai la compagnia ha dichiarato di aver significativamente ridotto gli investimenti nella borsa cinese a favore di strumenti a basso rischio.
1 commento su “Il crollo della borsa cinese e i disastri naturali fanno colare a picco gli utili di Ping An”