Cariparo, Carifirenze e Carisbo, le fondazioni minori azioniste di Intesa Sanpaolo, hanno firmato un accordo per rinnovare il consiglio di sorveglianza dell’istituto, simile a quello siglato dai soci maggiori della banca, Compagnia di Sanpaolo e Cariplo. I tre enti, si legge in un avviso a pagamento, “concordano di definire in 19 il numero di componenti del consiglio di sorveglianza e di votare con tutte le azioni da esse possedute la lista da loro congiuntamente presentata” per il rinnovo del Cds di Intesa Sanpaolo. Tale patto “scadrà automaticamente e diventerà quindi inefficace con l’elezione del consiglio” il 30 aprile, giorno in cui ci sarà l’assemblea della banca. Cassa sui Risparmio di Padova e Rovigo detiene il 4,92% del gruppo, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze il 3,37% e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna il 2,73%.