Il quadro ora è completo. Anche i piccoli dettagli possono essere sintomatici di una situazione non positiva: il dettaglio in questione è rappresentato dal ranking annuale stilato dal Financial Times per “incoronare” il peggior ministro finanziario del Vecchio Continente, mentre la situazione negativa è quella dell’Irlanda. In effetti, la poco invidiabile classifica viene guidata da Brian Lenihan, il ministro irlandese appunto, il quale, spaventato dalle dimensioni della crisi, non è stato in grado di salvare le banche nonostante il grande sostegno dei contribuenti. Secondo il quotidiano britannico, quindi, Lenihan può essere considerato, a ragione, la principale causa del fallimento nazionale e della progressiva implosione della crescita economica. Ma occorre precisare che il leader del partito Fianna Fàil è un abitué di tale ranking, visto che anche nel 2009 è stato ritenuto “il peggiore tra i peggiori”. In particolare, si imputano al ministro le responsabilità oggettive di ben 50 miliardi di euro relativi alle ricapitalizzazioni.