Nell’arco di 35 anni, dal 1972 al 2008, i matrimoni in Italia si sono quasi dimezzati. A rilevarlo con un Rapporto nella giornata di ieri è stato l’Istituto Nazionale di Statistica, precisando che nel 2008 il tasso di matrimonio era pari a 4 per ogni mille abitanti rispetto ad un valore di 7,7 nel lontano 1972. I tempi di certo sono cambiati visto che aumentano le convivenze, ma anche la crisi e la perdita del potere d’acquisto in questi ultimi anni, a partire dall’introduzione dell’euro ha fatto il resto. Sono tante infatti nel nostro Paese le giovani coppie che non hanno i soldi per sposarsi, ma contestualmente per chi si sposa le cose non vanno bene come in passato. Se infatti il 6,5% degli sposati nel 1972 si sposava per la seconda volta, nel 2008 la percentuale a distanza di 35 anni è più che raddoppiata con il 13,8%. Insomma, la crisi c’è, ma spesso è anche e solo una crisi di coppia.