Nello scorso mese di dicembre in Italia l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie, rilevato dall’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica, è aumentato dello 0,1% rispetto al mese precedente, mentre a livello tendenziale, quindi rispetto al mese di dicembre del 2009, la crescita è stata dell’1,7%. Per l’intero 2010 l’Istat ha così rilevato una crescita dell’indice delle retribuzioni contrattuali orarie pari al 2,2%, superiore all’inflazione 2010, ma in frenata comunque rispetto all’aumento del 3% rilevato nel 2009. Nel complesso, quindi, rallenta la crescita dei redditi da lavoro degli italiani in una fase che ancora la Federconsumatori ritiene sia drammatica anche a causa dei continui rincari. Al riguardo, non a caso, l’Associazione dei Consumatori ha aggiornato la stangata 2011 portandola a ben 1.164 euro a famiglia tendendo conto degli ultimissimi aumenti e di quelli che sono attesi nei prossimi mesi a partire dall’aumento delle addizionali Irpef per effetto del federalismo fiscale.
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