Un aumento tendenziale del 2,1% a fronte però di un dato invariato a livello congiunturale, ovverosia rispetto al mese precedente. E’ questa la fotografia di febbraio 2011 scattata dall’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, sulle retribuzioni contrattuali orarie, invariate rispetto a gennaio 2011 ed in aumento del 2,1% rispetto al mese di febbraio del 2010. L’aumento tendenziale più forte per le retribuzioni è stato rilevato dall’Istituto per il comparto dell’edilizia, forze dell’ordine, militari e difesa con percentuali variabili tra il 4% ed il 4,6%; bene anche i settori della gomma, della plastica e della lavorazione dei minerali non metalliferi con incrementi retributivi del 3,8%, sempre su base annua, mentre è decisamente più modesto, con un +0,6%, l’incremento per i comparti della scuola, Ministeri ed attività dei vigili del fuoco.