Sono due le istruttorie avviate dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato nei confronti di Enel ed Edipower: i provvedimenti sono volti a verificare l’esistenza di possibili comportamenti anticoncorrenziali da parte delle due imprese di produzione di energia elettrica all’interno della macro-area siciliana. In particolare, Enel ed Enel Produzione avrebbero abusato della loro posizione dominante, mentre Edipower avrebbe posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza insieme ai suoi soci, tra cui figurano A2A trading e Iride Mercato, in modo da tenere alto il prezzo energetico nella regione attraverso la Borsa elettrica. Le due procedure si sono rese necessarie a seguito di una segnalazione che riguardava dei comportamenti anomali sui mercati all’ingrosso dell’energia elettrica: Enel, infatti, avrebbe trattenuto capacità produttiva per creare situazioni di scarsità d’offerta e fissare prezzi più elevati a danno dei consumatori nel cosiddetto Mercato del Giorno Prima (una delle articolazioni del Mercato elettrico a pronti).