Italcementi e Cina puntano a consolidare il loro già proficuo “matrimonio”: l’obbligazione emessa in territorio asiatico ha avuto un indubbio successo, mentre per il futuro più prossimo si tenterà di ampliare la rete attuale della società mediante alcune acquisizioni in loco. Lo stabilimento di Italcementi nella provincia dello Shaanxi funziona a pieno regime già da alcuni anni, ma la strategia del gruppo prevede, in particolare, di sviluppare la presenza nei mercati maturi e di sfruttare la capacità produttiva di quelli emergenti. Per il momento, comunque, come sottolineano anche i vertici di Italcementi, il sostegno del governo italiano in questo senso è insufficiente. Intanto, è tutto pronto per l’Expo di Shanghai di maggio; in quella occasione, verranno presentati prodotti nuovi e innovativi, in grado di incrementare il fatturato aziendale di cinque punti percentuali. In conclusione, le ultime contrattazioni a Piazza Affari hanno visto la stessa Italcementi calare dello 0,68%.