Mentre il governo Monti resta in bilico dopo la spallata ricevuta dal Pdl, che ha deciso di astenersi nelle ultime due votazioni al Senato e alla Camera, il Financial Times punta il dito contro Silvio Berlusconi e un suo eventuale ritorno sulla scena politica italiana. L’autorevole quotidiano economico-finanziario britannico ha affermato che l’attuale premier in carica “Monti non dovrebbe scendere a compromessi con il suo screditato predecessore”. Il Financial Times invita Mario Monti a sfidare Berlusconi e a votare contro il decreto sull’incandidabilità dei condannati.
Il Financial Times ha rincarato la dose scrivendo che “gli elettori faranno sapere a Berlusconi cosa pensano di lui e della sua ultima velenosa mossa alle urne”. Il quodiano è particolarmente duro contro l’ex premier Berlusconi, criticato già più volte quando era ancora capo del governo. Il FT ha poi sottolineato che se Berlusconi avesse “un minimo di pudore smetterebbe di giocare con il presente del suo paese per proteggere il proprio futuro politico”. Secondo il FT Berlusconi ha dimostrato in passato di non pentirsi mai degli errorri commessi.
Il quotidiano scrive che Berlusconi “lo scorso anno ha portato l’Italia sull’orlo del collasso”, continua a criticare duramente l’ex premier affermando che lo stesso non si farebbe alcuno scrupolo a farlo di nuovo. Insomma, secondo il FT un ritorno del cavaliere nel ruolo di premier sarebbe la rovina dell’Italia. FT invita gli alleati di Berlusconi a sostenere l’esecutivo Monti fino al termine della legislatura, in quanto si tratta dell’unico modo per acquistare “credibilità per formare un nuovo centro-destra”.
Secondo il Fincial Times l’Italia deve molto a Monti, in quanto è stata riportata “sul sentiero della credibilità economica”. Inoltre, gli investitori stranieri sono tornati a comprare i titoli di stato italiani, favorendo la settimana scorsa la discesa degli interessi sui titoli decennali sui livelli più bassi degli ultimi due anni. Il caos politico generato ieri dalla mossa del Pdl non ha fatto cadere il governo, ma “l’Italia è tornata nel tumulto politico”. Stamattina la borsa di Milano è la peggiore piazza finanziaria europea, mentre lo spread Btp-Bund resta a 330 punti base.