Come è emerso dal Rapporto 2011 sul coordinamento della finanza pubblica dell’Istat, il nostro paese rischia di caratterizzarsi per una forte perdita del prodotto interno lordo: eppure, nonostante queste previsioni, in Italia ci sono delle Di chi si tratta? Se le banche si contraddistinguono per un andamento altalenante, sono almeno tre gli esempi virtuosi da seguire. Si tratta, anzitutto, di quelle compagnie che operano nel mondo della moda, in primis del Gruppo Armani: nel 2010, infatti, l’utile netto è stato pari a 161 milioni di euro (in aumento dell’80% rispetto a un anno prima), mentre i ricavi consolidati si sono attestati a quota 1,58 miliardi.
Anche il gruppo Poste Italiane costituisce una garanzia in tal senso, ma i picchi di eccellenza si raggiungono con Terni Energia: le rinnovabili vanno dunque forte, con i ricavi a +73,7% e il margine operativo lordo in deciso recupero, grazie soprattutto allo sviluppo di impianti fotovoltaici innovativi.
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