La Banca di Corea ha inaspettatamente alzato il tasso di interesse di mercato al 5,25%, percentuale record raggiunta solamente nel 2000: il provvedimento si è reso necessario per fronteggiare la crescente inflazione e il ritmo sempre più lento dell’economia. Il governatore della banca centrale del paese asiatico, Lee Seong Tae, ha provveduto ad una nuova acquisizione di un quarto di punto per il tasso, la prima crescita in 12 mesi. Le riserve stanno comunque espandendo le loro perdite a causa degli alti costi di finanziamento che stanno costringendo l’economia coreana a crescere al più basso livello dal 2001. Lee, che ha seguito le politiche adottate dall’India e dall’Indonesia volte ad accrescere i tassi come risposta al forte aumento dei costi del carburante, potrebbe ora cercare di evitare l’indebolimento dei consumi.