Carrefour, catena retail francese, crolla alla Borsa di Parigi, dopo i dati trimestrali. La società ha, infatti, annunciato vendite nel secondo trimestre per 23,7 miliardi di euro, un dato inferiore del 10% rispetto alla crescita registrata nel primo trimestre e anche al di sotto dei 24,4 miliardi stimati dagli analisti. I ricavi negli ipermercati francesi sono calati del 2,4% nel solo secondo trimestre, o del 5,5% escludendo la vendita di carburanti. Un dato preoccupante, visto che la catena di ipermercati in Francia genera circa metà delle vendite di tutto il gruppo. A deludere gli analisti proprio il settore alimentare, che penalizza il gruppo in proporzioni inimmaginabili con un calo delle vendite in Francia del 7,8%, come sottolinea in una nota Natixis. Per fare fronte alla situazione, Carrefour ha indicato ieri di voler dare la priorità agli ipermercati in Francia e ha promesso un piano di rilancio commerciale immediato per il secondo semestre con lo scopo di riconquistare quote di mercato. E qualcuno già paventa ulteriori tagli anche negli stabilimenti italiani, molto diffusi soprattutto in meridione.