L’accordo siglato tra Fiat e Bmw, che qualcuno non a caso ha voluto definire storico, rappresenta forse uno dei passi più importanti tra quelli realizzati da Marchionne. Il fatto che a partire dal 2004, poi, sono ben 34 le alleanze industriali sottoscritte dall’amministratore delegato della Fiat, la dice lunga sul futuro di uno dei settori maggiormente in crisi. Ma questo con la Bmw è il più importante perchè non solo porterà risparmi, non solo rappresenta l’ingresso di Fiat nel salotto buono dell’auto, ma anche e sopratutto perchè così la casa del lingotto riuscirà ad aprire una finestra sul mercato statunitense, grazie all’esperienza e alla rete vendita della casa tedesca. E per la casa torinese la prossima esplosione in Usa del mercato delle macchine di piccola cilindrata questo potrebbe essere il segnale delle definitiva svolta.