Nuovamente in aumento la cassa integrazione di gennaio, in particolar modo con la risalita delle ore di cassa straordinaria autorizzate: durante il primo mese dell’anno il numero di ore di cig autorizzate è stato pari a 56,9 milioni, in crescita del 12,8% in confronto allo stesso mese del 2015 (50,5 milioni).
Rispetto a dicembre del 2015 il numero di ore è invece in aumento del 33,9%.
Nel dettaglio, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a gennaio 2016 sono state 2,9 milioni. Un anno prima, nel gennaio 2015, erano state 14,9 milioni: di conseguenza, la diminuzione tendenziale è pari al 80,7%. Nella fattispecie, la variazione tendenziale è stata pari a -77,6% nel settore Industria e -88,8% nel settore Edilizia. “Il numero di ore autorizzate di Cigo a gennaio, in forte diminuzione, risente ancora del blocco autorizzativo”, precisa però l’Inps, in vista della riorganizzazione degli ammortizzatori sociali.
Diverso il discorso delle ore di cassa integrazione straordinaria: il numero è salito a 47,6 milioni, registrando un incremento pari al 69,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, nel quale erano state autorizzate 28,1 milioni di ore. Nel mese di gennaio 2016 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari a +70,4%. Gli interventi in deroga sono stati pari a 6,4 milioni di ore autorizzate a gennaio 2016 registrando un decremento del 13,9% se raffrontati con gennaio 2015, mese nel quale erano state autorizzate 7,5 milioni di ore.
L’aggiornamento Inps contiene anche i dati sulle domande di disoccupazione, che nell’intero 2015 sono state nel complesso 2.056.683, risultando in calo del 15,9% rispetto all’anno precedente, quando erano state 2.444.465. Anche in questo frangente, l’Inps ricorda che dal 1° maggio 2015 è entrata in vigore la Naspi, che modifica il quadro normativo sostituendo la precedente Aspi e Mini Aspi. Da quella data in poi, le domande sono classificate come Naspi.