Sono quasi 100 mila le assunzioni programmate in Italia dalle piccole e medie imprese nei primi tre mesi del corrente anno. A rilevarlo è Unioncamere nel far presente come oltre la metà di queste assunzioni programmate si concentrino nelle Regioni settentrionali del nostro Paese. Nel dettaglio, le assunzioni di lavoratori dipendenti, nel periodo gennaio-marzo 2011, per le aziende con meno di 250 dipendenti, sono quasi 99 mila con una quota superiore al 40% di contratti a tempo indeterminato; oltre la metà degli assunti, inoltre, sono laureati e diplomati a fronte di un assorbimento pari a ben il 30% di operai specializzati. Dal Rapporto di Unioncamere, al riguardo, è emerso come le assunzioni di operai specializzati vadano in prevalenza a sostituire personale in uscita che, invece, ha un profilo meno qualificato.