Ieri mattina il dollaro ha registrato un aumento nei confronti dell’euro, il biglietto verde è scambiato con 1,5441 euro, 105,22 yen, a 1,9575 per una sterlina e a 1,0436 franchi svizzeri. La moneta americana è stata sostenuta dalle parole di Ben Bernanke ad una conferenza internazionale sulla politica monetaria dove il presidente ha definito il livello dei tassi Usa appropriato per sostenere la crescita e ha assicurato che la Fed monitora attentamente le oscillazioni del dollaro. Inoltre i dati macro Usa hanno dato un contributo positivo: a sorpresa la crescita degli ordini all’industria Usa ad aprile (+1,1%). Una progressione che, secondo alcuni esperti, potrebbe essere una base per ulteriori apprezzamenti per la divisa statunitense. Soffre la sterlina, a causa della crisi in cui e’ caduto un altro colosso finanziario (Bradford & Bingley) e dei nuovi dati macro negativi.