Lloyds, nome di punta in Gran Bretagna per quel che riguarda il settore finanziario, sta ponendo in essere un’operazione strategica dai risvolti davvero interessanti: secondo quanto è stato rivelato da un’indiscrezione del periodico domenicale The Observer, una parte degli azionisti del gruppo in questione starebbe esercitando una fortissima pressione nei riguardi di una vendita di Scottish Widows, la società assicurativa controllata dalla compagnia londinese. Come si può spiegare tutta questa decisione di vendere? Anzitutto, bisogna ricordare che lo stesso Lloyds è in parte nazionalizzato, una delle conseguenze dirette della crisi economica scoppiata due anni fa, e che il governo può vantare il possesso del 41% delle sue azioni: il valore di Scottish Widows è pari a sette miliardi di sterline e il suo controllo diverrebbe davvero troppo costoso, soprattutto alla luce dell’imminente introduzione delle nuove norme di Basilea sul capitale. L’acquirente più quotato in questo senso è il colosso assicurativo cinese Ping An Insurance.