Non molto tempo fa si poteva parlare di Londra come principale capitale di tutti i business europei e non solo: ora, quell’immagine è profondamente mutata, la crisi globale e immobiliare, oltre ai pessimi risultati conseguiti dalle vendite retail hanno portato la “City” a far fronte a una situazione abbastanza pericolosa. Secondo il sindaco della capitale britannica, Boris Johnson, il debito totale ammonta a circa 12 miliardi di sterline; si tratta, bisogna precisarlo, di una stima che risale a due anni fa, ma il pesante onere ereditato a causa della pessima gestione del Greater London Council, il coordinamento amministrativo londinese, è rimasto più o meno sugli stessi livelli fino ai giorni nostri. Anche negli altri comuni inglesi si vivono situazioni molto simili. In effetti, l’indebitamento complessivo sarebbe pari a 57 miliardi di sterline: le maggiori difficoltà sono state riscontrate in relazione alle spese straordinarie, quindi le competenze ministeriali non devono essere computate.