Gli appassionati di hamburger e patatine dovranno fare i conti con dei rincari importanti dal punto di vista commerciale: in effetti, McDonald’s Corporation sta pianificando un aumento dei prezzi dei suoi celebri menu, in modo da gestire i maggiori costi. In questo caso, si tratta del primo incremento di questo tipo negli Stati Uniti nel 2010, visto che le vendite della catena di ristorazione hanno beneficiato dei bassi prezzi. Le aspettative più realistiche parlano di una crescita, in Europa e negli Stati Uniti, che dovrebbe attestarsi intorno al 2-3% nel 2011 e in relazione alle materie prime; di conseguenza, anche i prezzi dei prodotti da vendere aumenteranno, ma secondo il ceo Peter Bensen le vendite sono forti e non risentiranno di questa novità. Tra l’altro, la compagnia americana ha rifiutato in precedenza di mutare i prezzi verso l’alto negli esercizi commerciali americani; in questo caso, c’è stato il timore di perdere quote di mercato a vantaggio di concorrenti agguerriti come Burger King e Wendy’s/Arby’s Group.