Premafin assieme a Mediobanca, nel 2001 arrivò al 30% (e oltre) del capitale dell’assicuratrice fiorentina Fondiaria. La Consob sospettò un accordo non formalizzato che mirava ad acquisire la quota di controllo della Fondiaria, aggirando i vincoli del Testo Unico della finanza (legge Draghi) che prevedono l’obbligo del lancio di un’opa qualora si detenga una quota superiore al 30% in società quotate. Questo perché si era realizzata una concentrazione di azioni in capo a soggetti agenti di concerto (Sai/Premafin e Mediobanca) anche tramite soggetti interposti. Mediobanca e Premafin dovranno risarcire 20 milioni di euro al fondo Liverpool e ad altri piccoli investitori per la mancata Opa su Fondiaria nel 2001. Questo comunica lo studio legale Nunziante Magrone, che ha assistito Liverpool Limited Partnership e altri soci di minoranza di Fondiaria nella causa.