La questione mediorientale sta molto a cuore al presidente statunitense Barack Obama, il quale ultimamente se ne sta occupando con una certa frequenza: l’auspicio del titolare della Casa Bianca è quello di vedere nuovamente in vigore i negoziati tra israeliani e palestinesi basati sui confini statali precedenti alla cosiddetta Guerra dei Sei Giorni del 1967. L’appello di Obama è stato rivolto, in particolare, all’American Israel Public Affair Committee, la lobby israeliana, anche se lo stesso presidente ha fatto notare che nella sua proposta non c’è nulla di originale, ma la base già scelta da altre amministrazioni per queste discussioni.
Il discorso in questione ha avuto il compito di rassicurare lo Stato d’Israele e le migliaia di cittadini americani-ebrei, interessati a non far venir meno il sostegno militare a stelle e strisce che viene garantito ogni anno e che è quantificabile in diversi miliardi di dollari.