Rispetto ai mesi scorsi i mercati finanziari registrano dei miglioramenti, così come l’economia a stelle e strisce si sta stabilizzando. Sono queste, in estrema sintesi, le dichiarazioni rilasciate da Timothy Geithner, segretario al Tesoro statunitense, in concomitanza con il suo primo viaggio in Cina, ovverosia nel Paese che più di tutti finanzia il Governo USA con l’acquisto dei titoli di stato americani. L’obiettivo di Timothy Geithner è quello di rassicurare il Governo di Pechino sulla bontà degli investimenti in titoli USA, ma è anche l’occasione per rafforzare ulteriormente i rapporti con un Paese la cui domanda interna è in grado si smuovere gli equilibri del commercio mondiale. Il segretario al Tesoro USA, incalzato dalle domande degli studenti dell’Università di Pechino, ha confermato gli obiettivi e le azioni che saranno messe a punto dall’Amministrazione Obama nel momento in cui gli Stati Uniti saranno usciti dalla recessione: dal mantenimento di un dollaro forte al piano di rientro dal deficit verso livelli sostenibili. E su tali basi, quindi, la Cina sarebbe invitata a dormire sonni tranquilli riguardo agli investimenti nel debito statunitense.