Le neonata compagnia aerea Meridiana Fly comincia immediatamente ad adottare le prime decisioni aziendali impopolari: il cda ha dato infatti mandato all’amministratore delegato di avviare la procedura di licenziamento collettivo volto a ridurre il personale di 120 unità nella categoria del personale di terra. La decisione rientra a pieno titolo negli interventi di risanamento che sono previsti espressamente dal Piano Industriale approvato nel 2009, interventi che dovrebbero consentire di fronteggiare adeguatamente la crisi societaria. Ora si punta al rafforzamento strategico e competitivo dello stesso gruppo: i licenziamenti diventano dunque un intervento doloroso ma necessario per il risanamento completo della compagnia, grazie soprattutto a sinergie industriali mirate e a una riduzione dei costi di produzione, ottimizzando al meglio la struttura e le risorse della stessa Meridiana Fly.