I Mondiali di Sudafrica 2010 per l’Italia calcistica è l’occasione per difendere il titolo vinto quattro anni fa in Germania. Per l’Italia economica, invece, potrebbe risultare un introito che andrebbe a rimpinguare le proprie casse. E’ quanto emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano, secondo cui l’evento mediatico e sportivo porterebbe nel nostro paese una cifra di poco superiore ai 3 miliardi, soprattutto nel settore commerciale e turistico. L’indagine effettuata per lo speciale Ansa “Scopri il Sudafrica” è stata realizzata su un campione di oltre 600 imprenditori e protagonisti del mondo economico italiano. Il 7% delle imprese auspica una crescita dei rapporti d’affari con il Sudafrica. Il 5,7% conta su una crescita del fatturato dovuta ai Mondiali, mentre il 6,4% sta per investire per sfruttare al meglio l’occassione della massima competizione calcistica mondiale. Quanto all’attesa nei confronti dell’evento, si dividono tra scettici (per il 30% l’attesa è scarsa; in particolare gli ultracinquantenni: il 56%) e fiduciosi: per il 27% l’attesa è ottima, buona o discreta, in particolare per gli impiegati: 41,3 per cento. I giovani sono quelli più intessati: il 14% degli under 40 crede che l’azienda beneficierà dell’interessamento diretto del titolare, dei collaboratori o iniziative per i clienti.Mondiali Sudafrica 2010: Italia, previsti 3 miliardi
I Mondiali di Sudafrica 2010 per l’Italia calcistica è l’occasione per difendere il titolo vinto quattro anni fa in Germania. Per l’Italia economica, invece, potrebbe risultare un introito che andrebbe a rimpinguare le proprie casse. E’ quanto emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano, secondo cui l’evento mediatico e sportivo porterebbe nel nostro paese una cifra di poco superiore ai 3 miliardi, soprattutto nel settore commerciale e turistico. L’indagine effettuata per lo speciale Ansa “Scopri il Sudafrica” è stata realizzata su un campione di oltre 600 imprenditori e protagonisti del mondo economico italiano. Il 7% delle imprese auspica una crescita dei rapporti d’affari con il Sudafrica. Il 5,7% conta su una crescita del fatturato dovuta ai Mondiali, mentre il 6,4% sta per investire per sfruttare al meglio l’occassione della massima competizione calcistica mondiale. Quanto all’attesa nei confronti dell’evento, si dividono tra scettici (per il 30% l’attesa è scarsa; in particolare gli ultracinquantenni: il 56%) e fiduciosi: per il 27% l’attesa è ottima, buona o discreta, in particolare per gli impiegati: 41,3 per cento. I giovani sono quelli più intessati: il 14% degli under 40 crede che l’azienda beneficierà dell’interessamento diretto del titolare, dei collaboratori o iniziative per i clienti.