Morgan Stanley incorona, è proprio il caso di dirlo, la Apple: l’azienda informatica si attende ottimi risultati dalle vendite dell’iPhone ed ha conseguentemente alzato il suo target price da 105 a 180 dollari. La banca statunitense è infatti convinta che la domanda per il prodotto della Apple spingerà in maniera consistente gli utili societari, controbilanciando anche i rischi per la redditività. Si tratta sicuramente di notizie incoraggianti per la compagnia americana, anche perché gli ultimi mesi erano stati caratterizzati da pericolose oscillazioni nell’andamento del titolo. Si è inoltre conclusa la vicenda che ha visto contrapposte proprio la Apple con Cartier, con la società francese che aveva lanciato un’accusa di violazione dei brevetti sul proprio marchio di orologi Tank in due applicazioni dell’iPhone: la causa legale è stata ritirata e Apple può tirare senza dubbio un sospiro di sollievo.