La crisi dei mutui subprime ha stremato il sistema creditizio statunitense, le attese sulla crescita del Pil americano per il 2008 sono scese dal 2,7 all’1,6% e e si teme l’aggravarsi della crisi di liquidità. Situazione che necessita di un intervento: il presidente americano George W. Bush ha firmato un piano per salvare il mercato immobiliare, in favore delle famiglie e degli organismi di finanziamento ipotecario. Il piano prevede la costituzione di un fondo da 300 miliardi di dollari per chi ha acceso mutui e si trova in difficoltà, inoltre è previsto un piano di salvataggio per le agenzieFannie Mae e Freddy Mac, la cui situazione è stata grave nell’ultimo periodo.
In futuro nomineremo nuove authority per aumentare la confidenza e la stabilita’ dei mercati.
Si legge in una nota del portavoce della Casa Bianca, Tony Fratto.