Ieri avevamo parlato delle due società e pareva che fosse necessaria un’offerta pubblica governativa, ma già oggi arriva la smentita: il segretario del Tesoro Henri Paulson ha segnalato che non sarà necessaria un’offerta pubblica di Fannie Mae e Freddie Mac, le due maggiori società finanziarie e di ipoteche abitative statunitensi, precisando che esse rimarranno di proprietà degli azionisti attraverso le carte federali.
Oggi il nostro obiettivo primario è di supportare le due compagnie nella loro forma attuale in modo che possano portare avanti la loro missione.
ha detto Paulson. Il presidente Bush ha anche aggiunto che le due società sono delle istituzioni fondamentali. Paulson ha voluto rassicurare gli azionisti sul fatto che non verranno ulteriormente assillati dagli sforzi governativi per assicurare la stabilità delle società che possiedono. Tali dichiarazioni si sono riflesse sulle quotazioni in borsa: Fannie Mae ha perso il 22% nelle contrattazioni al New York Stock Exchange, dopo aver raggiunto un minimo di 6,68 dollari; Freddie Mac ha perso invece il 3,1%.