Gli statunitensi Peter Diamond e Dale Mortensen e il britannico-cipriota Christopher Pissarides sono i vincitori del Premio Nobel del 2010 per l’Economia: la Royal Swedish Academy of Sciences ha voluto premiare i loro studi sull’efficienza sul reclutamento e sulla formazione del salario nell’ambito del mercato del lavoro. Il framework formulato dai tre accademici è stato giudicato meritevole del prestigioso riconoscimento, anche perché consente di comprendere meglio le modalità con cui la disoccupazione, il lavoro e gli stipendi sono influenzati dalla politica economica. Il premio in questione esiste soltanto dal 1968 e vanta nomi illustri come quello di Tobin e Friedman. Pissarides (London School of Economics) è celebre per i suoi studi sui flussi occupazionali; Mortensen, invece, professore alla Northwestern University si è occupato di ricerca del lavoro, mentre Diamond, più volte accomunato alla Fed e attualmente al Mit (Massachusetts Institute of Technology) è il vero ideatore delle teorie sulla presenza di disoccupati a causa delle imperfezioni dei mercati.