Anche in Vaticano ferve il dibattito relativo alla riforma delle pensioni, un progetto di cui si parla da diversi anni. Questo nuovo diritto del lavoro prevede, per chi entra in servizio dal 2010, che l’età pensionabile salga fino ai 67 anni. Il tutto fa parte di un “Motu proprio” firmato circa un mese fa da Benedetto XVI, destinato a portare ordine nel funzionamento dell’Ufficio del Lavoro della Sede apostolica. Il documento firmato dal pontefice prevede, tra l’altro, incentivi per la maternità e le famiglie numerose; c’è da notare dunque questa sorta di allineamento con le iniziative recenti adottate nel nostro paese (prima fra tutte, quella del “bonus bebè”). Mancano invece interventi a sostegno degli asili nido; infatti, le mamme, all’interno del Vaticano, sanno come organizzarsi con parenti o altre strutture più vicine all’abitazione.