Dubai World è la holding statale degli Emirati Arabi che controlla i grandi colossi immobiliari, della finanza e dell’energia: ma adesso è divenuto anche l’istituto che rischia di mettere nuovamente nei guai gli investitori occidentali. Questo vero e proprio “ cuore finanziario” ha infatti chiesto una moratoria di altri sei mesi sul proprio debito e ha provveduto a rinegoziare un bond islamico da 3,52 miliardi di dollari. Secondo Standard & Poor’s, queste operazioni equivalgono a un default e di conseguenza il rischio di insolvenza comincia a crescere. I mercati finanziari temono nuovi coinvolgimenti delle grandi banche: la Emirates Bank International e la Mashreqbank sono state poste sotto Credit Watch negativo, mentre istituti importanti come Hsbc, Barclays, Rbs e Bnp Paribas vantano investimenti consistenti proprio a Dubai. Per il momento, ci si limita a parlare di esposizioni limitate, ma gli analisti già parlano di un incremento del 5% per quel che riguarda i crediti inesigibili nel 2010.
1 commento su “Una nuova crisi all’orizzonte? Dubai fa tremare le banche”