La crisi finanziaria ed economica “picchia” duro sui conti pubblici del nostro Paese. Gli ultimi dati della Banca D’Italia, resi noti in data odierna, non lasciano infatti molto spazio alle interpretazioni: dall’inizio dell’anno, secondo quanto rileva l’ultimo Bollettino Statistico di Bankitalia, il debito pubblico, nel periodo da gennaio a maggio del 2009, è cresciuto del 5,4%, ovverosia di quasi 90 miliardi di euro. In particolare, alla fine dello scorso mese di maggio il deficit dello Stato ha raggiunto la nuova quota record di 1.752,188 miliardi di euro, stracciando il precedente record messo a segno ad aprile. Pollice verso anche per le entrate fiscali, che nei primi cinque mesi del 2009 hanno fatto registrare un calo del 3,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a causa, principalmente, della pessima congiuntura; in soldoni, questo significa che nelle casse dello Stato, nei primi cinque mesi di quest’anno, sono entrati ben 4,5 miliardi di euro in meno, a conferma di come il nostro Paese, nelle fasi di crescita zero o di contrazione economica, sia tra i più vulnerabili.
1 commento su “Nuovo record per il debito pubblico italiano”