L’imminente G8 dell’Aquila deve essere anche l’occasione per mettere in campo nuovi aiuti per i Paesi più vulnerabili alla crisi, ovverosia quelli più poveri. E’ questa, infatti, una delle priorità degli Stati Uniti che puntano a raddoppiare gli aiuti ai Paesi poveri sia nell’immediato, sia in futuro. A confermarlo è stato Barack Obama in un’intervista del quotidiano “Avvenire“, il quale tra l’altro in vista del prossimo G8 punta a fare in modo che anche gli altri Paesi facciano altrettanto aumentando gli aiuti a favore delle nazioni più povere. Al quotidiano dei vescovi, infatti, il Presidente degli Stati Uniti ha fatto presente come già in sede di G20 si fosse discusso della necessità di contrastare la crisi non solo con misure finalizzate a stabilizzare l’economia, ma anche con decisioni in grado di non far ricadere gli effetti negativi della congiuntura sui Paesi e sulle popolazioni più povere. Barack Obama, nella sua lunga intervista al quotidiano, ha inoltre elogiato l’Italia per il suo ruolo in Afghanistan sottolineando come a regime nel Paese afgano dovranno essere le forze locali ad occuparsi, assumendosene la responsabilità, della difesa e del controllo del territorio.
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