L’Ocse ha stilato un interessante rapporto che illustra l’andamento della spesa pro-capite per la sanità dei paesi facenti parte dell’organizzazione parigina: da questi dati emerge come la spesa italiana sia pari a 2.686 dollari (vale a dire l’8,7% del Pil), ben al di sotto della media delle restanti nazioni (2.984 dollari). Più specificamente, dal 1997 al 2007 la spesa per la salute è aumentata ogni anno del 4,1% nei paesi Ocse, mentre in Italia il ritmo di crescita è stato più lento (+2,4%). La principale nazione per quel che riguarda i finanziamenti sanitari sono gli Stati Uniti (7.290 dollari), seguita da Norvegia e Svizzera. Il rapporto mette infine in luce come nel nostro paese ci sia un livello record di parti cesarei, una situazione che mette Italia e Messico sullo stesso piano; nel 2007, ogni 100 bambini nati vivi, circa 40 sono nati in questo modo, contro la media Ocse che è pari a 25,7.