In Italia un terzo della popolazione maggiorenne quest’anno per Pasqua non andrà in vacanza, neanche per un giorno, a causa della mancanza di soldi. A farlo presente è stata la Federalberghi, la quale nello stesso tempo sottolinea come in termini numerici cresceranno comunque gli italiani pronti a partire. Questa crescita è dovuta al fatto che nelle prossime settimane non ci saranno altre occasioni per permettersi giorni di svago e di relax, visto che il 25 aprile 2010 cade di domenica e l’1 maggio 2010 di sabato, ragion per cui mancherà l’occasione per “fare ponte“. Anche il calendario, quindi, quest’anno non aiuta di certo il settore alberghiero per il quale Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, è tornato a chiedere misure di sostegno quali il rinnovo e l’aumento dei finanziamenti per i cosiddetti “Buoni Vacanza” unitamente ad un abbassamento dell‘IVA che in Italia per il settore alberghiero è più alta rispetto a Paesi come la Spagna, la Germania e la Francia.