Le pensioni d’oro sono uno degli argomenti più attuali per quel che concerne il nostro paese e finalmente sembra che sia stata fatta un po’ di chiarezza a tal proposito: in effetti, il prossimo mese di settembre sarà quello decisivo per introdurre un apposito ticket che sia in grado di trattenere una parte di queste somme. Nello specifico, ogni mese vi sarà una trattenuta di un euro, dunque il costo complessivo annuo sarà di dodici euro, così come ha espressamente previsto l’Inps. Tale contributo sarà dovuto da quei contribuenti che percepiscono oltre 90mila euro annui in relazione alle pensioni pubbliche e private.
Il ticket è uno dei cardini della recente manovra estiva approntata dal governo ed ha un funzionamento tutto particolare, visto che, nell’ipotesi di un numero maggiore di pensioni, il contributo perequativo sarà trattenuto in misura proporzionale. C’è comunque da precisare che i dodici euro in questione rappresentano soltanto l’importo minimo.
2 commenti su “Pensioni d’oro: a settembre i primi ticket”
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aaaaaaaaaaaaa solo 12 euro all’anno! che enormità non è che si impoveriscono ?
ma fatemi il piacere