Bmw e Psa Peugeot Citroen sono fortemente intenzionate a continuare la loro collaborazione strategica posta in essere già da qualche tempo: come è stato precisato dall’ad della compagnia automobilistica francese, Philippe Varin, l’intesa prosegue spedita e si sta rivelando molto redditizia, ma al momento sono escluse nella maniera più assoluta le partecipazioni incrociate di capitale. L’accordo tra le due aziende resiste ormai dal 2006 ed è stato instaurato per sviluppare soprattutto motori destinati al comparto delle vetture più piccole; in questo senso, bisogna ricordare che solamente nel 2009 la produzione in questione ha raggiunto quota 1,3 milioni di unità. Cosa potrebbe riservare il futuro a Peugeot e Bmw? Avanzare un’ipotesi piuttosto che un’altra sarebbe azzardato, ma lo stesso Varin ha smentito la costruzione di auto a basso prezzo, mentre si fa molto affidamento sulla chiusura del primo semestre: la società transalpina dovrebbe riuscire a bilanciare il calo del 9% previsto nel mercato europeo, mentre Bmw rimane stabile sulla parità a quota 38 euro.