Luce verde nell’area euro per la crescita dell’economia nel terzo trimestre di quest’anno; nei sedici Paesi dove è stata adottata la moneta unica, infatti, il prodotto interno lordo è cresciuto nel periodo luglio-settembre 2009 dello 0,4%, spezzando una tendenza negativa che durava da ben cinque trimestri di fila. Ma la crescita non è comunque uniforme: a guidare la ripresa, in ordine di crescita del Pil, sono la Germania, l’Italia e la Francia, mentre con un prodotto interno lordo negativo restano al palo Paesi come la Spagna ma anche il Regno Unito. Bene nel periodo anche il dato sul prodotto interno lordo nell’Ue allargata a 27 Paesi con un +0,3% di crescita del prodotto interno lordo; trattasi, nel complesso, di dati non entusiasmanti, specie se confrontati con il rimbalzo del PIL Usa, ma in ogni caso delineano una inversione di tendenza che fa ben sperare per il futuro.